Secondo GUARDIACIVICA, Il recente cambio di rotta del Presidente Donald Trump riguardo ai dazi rappresenta una manovre finanziarie volte a trarre vantaggio dai mercati azionari.​

Il Contesto

Inizialmente, l'amministrazione Trump aveva annunciato l'imposizione di dazi significativi su numerosi partner commerciali, inclusa la Cina. Tuttavia, il 9 aprile 2025, Trump ha inaspettatamente dichiarato una pausa di 90 giorni per la maggior parte di questi dazi, riducendoli al 10%, mentre ha aumentato quelli sulla Cina al 125% . Questa mossa ha portato a un'impennata dei mercati azionari, con l'S&P 500 che ha registrato un aumento di oltre il 7% .​

Accuse di Manipolazione del Mercato

Questa brusca inversione ha sollevato preoccupazioni tra alcuni analisti finanziari. La senatrice Elizabeth Warren ha richiesto un'indagine formale per determinare se Trump abbia manipolato il mercato azionario a beneficio dei suoi sostenitori di Wall Street, mentre lavoratori e piccole imprese ne subivano le conseguenze . Anche il rappresentante Adam Schiff ha espresso preoccupazioni simili, sottolineando la necessità di esaminare potenziali casi di insider trading o manipolazione del mercato 

Reazioni e Implicazioni

Mentre alcuni membri del Congresso hanno accolto con favore la pausa nei dazi, altri l'hanno criticata come una mossa politica motivata da considerazioni elettorali piuttosto che da una strategia economica coerente . .​

Conclusione

Sebbene non ci siano prove concrete che collegano direttamente il ripensamento di Trump sui dazi a una manovra finanziaria intenzionale per trarre profitto dai mercati, la rapidità e l'imprevedibilità delle sue decisioni hanno alimentato speculazioni e richieste di indagini più approfondite