GIORGIA MELONI - LA RIFORMA DEL PREMIERATO - COSA E' ESATTAMENTE E QUALI SONO I CONTENUTI![]() Ecco in sintesi che cosa prevede: 1. Elezione diretta del Presidente del Consiglio * Questo avvicina l’Italia a modelli come quello del sindaco d’Italia o a sistemi semi-presidenziali. 2. Mandato di 5 anni * Il Premier avrebbe un mandato di 5 anni, come la legislatura parlamentare. 3. Nomina dei ministri * Il Premier scelto direttamente dal popolo propone i ministri al Presidente della Repubblica, che formalmente li nomina. 4. Scioglimento delle Camere * In caso di crisi di governo, non si torna subito al voto: la riforma prevede un "premier di riserva" della stessa maggioranza, per evitare nuove elezioni. * Il meccanismo si chiama "vincolo di mandato popolare": si cerca di garantire stabilità al governo eletto. 5. Fine dei governi tecnici e delle “larghe intese”? * L’obiettivo è dare più stabilità politica, evitando cambi di governo frequenti e situazioni come quelle viste con governi non eletti direttamente (Monti, Draghi, ecc.) 6. Ruolo del Presidente della Repubblica Non cambia formalmente, ma perde potere indiretto, perché non decide più a chi dare l'incarico di formare il governo: lo decide il voto popolare. Punti a favore e critiche: ✅ Favorevoli: * Maggiore stabilità di governo. * Più chiarezza per gli elettori: sanno chi governerà. * Riduzione del potere delle "trame di palazzo".
❌ Critiche: * Rischio di squilibrio tra poteri (Esecutivo troppo forte). * Indebolimento del ruolo del Parlamento e del Presidente della Repubblica. * Non risolve del tutto il problema dei cambi di maggioranza in Parlamento. |