Home

Finalità Sedi e sportelli Associa il tuo
COMUNE
Associa la tua
AZIENDA
Professionisti
convenzionati
Area Soci CONTATTI
Assegno unico ed universale
 
Diretta CAMERA DEI DEPUTATI
 
Diretta SENATO
 
 
 
 
 
 
 


IL SUPPORTO PSICOLOGICO - Il Diritto all'Assistenza Psicologia è riconosciuto dal SSN. I dettagli !

Affrontare la malattia di un genitore è già di per sé un dolore enorme, e il peso di dover comunicare la verità lo rende ancora più difficile. È assolutamente comprensibile che si possa sentire il bisogno di un supporto psicologico.

Abbiamo subito risposto a una richiesta di parere - hai diritto a un supporto psicologico, soprattutto considerando la gravità della situazione che stai vivendo. Il diritto all'assistenza psicologica in situazioni di grave stress emotivo, come la malattia terminale di un familiare, è riconosciuto dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), anche se la disponibilità di questo servizio può variare a seconda della regione e della struttura ospedaliera.

Quali sono i tuoi diritti e cosa puoi fare?

1. Assistenza psicologica in ospedale

* Alcuni ospedali offrono supporto psicologico nei reparti di cure palliative o oncologia, ma potrebbe non essere sempre garantito.

* Se l’ospedale dove è ricoverato tuo padre non offre questo servizio, puoi chiedere al primario o all’assistente sociale della struttura se c'è la possibilità di accedere a un servizio esterno convenzionato.

2. Servizi di Psicologia del SSN

* Puoi rivolgerti all’ASL di competenza e chiedere un appuntamento con uno psicologo del servizio pubblico.

* Alcune ASL hanno ambulatori di psicologia clinica o supporto per il lutto e il caregiving, e potrebbero offrirti incontri gratuiti o con ticket ridotto.

3. Legge e diritti specifici

* La Legge 38/2010 garantisce il diritto all’assistenza palliativa e al supporto psicologico per i pazienti terminali e i loro familiari.

* Se l'ospedale non offre il servizio, potresti chiedere alla direzione sanitaria di attivarlo o rivolgerti a un'associazione di cure palliative (es. VIDAS, ANT, Hospice territoriali).

4. Supporto tramite associazioni gratuite

Esistono molte associazioni che offrono supporto psicologico gratuito o a basso costo per familiari di malati terminali:

Fondazione VIDAS (cure palliative e supporto ai familiari)

Associazione ANT (assistenza ai malati e ai caregiver)

Telefono Amico (ascolto e supporto emotivo)

Centro di Ascolto Psicologico della Croce Rossa

Cosa fare subito?

* Parlare con il medico e chiedere se c'è uno psicologo associato all’ospedale o se puoi accedere a un supporto tramite ASL.

* Chiamare la tua ASL per chiedere un appuntamento con uno psicologo del servizio sanitario pubblico.

* Contattare un'associazione di supporto 

LA BASE NORMATIVA

Il tuo diritto a ricevere supporto psicologico in una situazione come questa ha una base normativa in diverse leggi italiane. Ecco i principali riferimenti normativi:

1. Legge 38/2010 – Diritto alle Cure Palliative e alla Terapia del Dolore

* Questa legge stabilisce il diritto dei malati terminali e delle loro famiglie a ricevere cure palliative e supporto psicologico.

* L’articolo 1 specifica che le cure palliative devono garantire non solo il trattamento medico del paziente, ma anche il sostegno emotivo ai familiari.

* L’articolo 2 parla dell’importanza del supporto psicologico per i caregiver, ovvero le persone che assistono un malato terminale.

📌 Cosa significa per te?

* L’ospedale o l’ASL dovrebbero offrirti un servizio di supporto psicologico. Se non lo fanno, puoi fare una richiesta scritta basandoti su questa legge.

2. Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) – Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 12 gennaio 2017

Nei LEA, cioè le prestazioni sanitarie garantite dallo Stato, è incluso il supporto psicologico per i familiari di pazienti gravi o terminali.

📌 Cosa significa per te?

* Puoi richiedere una consulenza psicologica gratuita o con ticket ridotto presso il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), tramite il tuo medico di base o l’ASL.

3. Codice Deontologico degli Psicologi Italiani

L’articolo 3 del Codice Deontologico degli Psicologi prevede che gli psicologi devono offrire assistenza ai familiari di malati in condizioni gravi.

📌 Cosa significa per te?

Se l’ospedale non ti offre un supporto psicologico, puoi segnalare la situazione all’Ordine degli Psicologi della tua regione.

4. Convenzioni Regionali e Aziendali

* Alcune regioni italiane hanno regolamenti specifici che garantiscono il supporto psicologico ai familiari di malati terminali. Ad esempio:

* La Regione Lombardia ha istituito un servizio gratuito di psicologia ospedaliera.

* La Regione Toscana offre un percorso psicologico gratuito per i caregiver.

📌 Cosa significa per te?

Puoi controllare sul sito della tua Regione o chiedere direttamente all’ASL se ci sono servizi di supporto specifici.

Cosa puoi fare ora?

✅ Chiedere all’ospedale o all’ASL un supporto psicologico, citando la Legge 38/2010.

✅ Se negano il servizio, inviare un reclamo scritto alla Direzione Sanitaria e all’Ordine degli Psicologi.

✅ Rivolgerti a un’associazione di cure palliative (es. VIDAS, ANT) per ottenere aiuto.

GuardiaCivica - IL SUPPORTO PSICOLOGICO - Il Diritto all'Assistenza Psicologia è riconosciuto dal SSN. I dettagli !

NB: GuardiaCivica non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di assistenza ai Cittadini. Non è finanziata da nessun Ente Pubblico o Privato, non è collegata ad alcun partito politico o sindacato, e si sostiene esclusivamente con il tesseramento dei Soci. Tutti i servizi di assistenza sono gratuiti per i Soci.