PENSIONI MINIME - AUMENTI - ADEGUAMENTI ED INDICIZZAZIONI AL COSTO DELLA VITA Quesiti dai volontari di Valle d'Aosta, Sicilia, Basilicata - Osservatorio su SANITA e SALUTE - mOTORE DI RICERCA DIMMIDOVE - * Il governo lavora a un intervento sulle pensioni minime per tentare di portarle oltre i 621 euro ma anche su nuovi incentivi per convincere chi ha i requisiti per l'accesso alla pensione anticipata a restare al lavoro. Secondo quanto si apprende da tecnici vicini al dossier, la prima novità è che si punta non solo a confermare la misura della legge di Bilancio per il 2023 che ha garantito un innalzamento delle pensioni più basse oltre il recupero dell'inflazione, ma anche a fare un piccolo passo avanti. In pratica, le pensioni minime, che dal 2024 sono pari a 614,77 euro, dovrebbero non solo vedere prorogato l'incremento che avrebbe dovuto essere transitorio e scadere alla fine dell'anno e recuperare l'inflazione, al momento intorno all'1%, arrivando così a 621 euro, ma salire oltre questa cifra. Le pensioni minime sono prestazioni previdenziali che garantiscono un reddito minimo ai pensionati che hanno versato contributi ma che, a causa di bassi contributi o retribuzioni limitate durante la vita lavorativa, percepirebbero una pensione troppo bassa. Lo scopo è quello di assicurare un minimo vitale per quei pensionati che, senza questo intervento, riceverebbero importi molto ridotti. Come funziona? In Italia, se l'importo della pensione calcolata sulla base dei contributi versati è inferiore a un determinato limite, lo Stato interviene per integrarla fino a raggiungere una soglia minima stabilita per legge. Questo viene definito "integrazione al minimo". Requisiti principali: Avere un reddito basso: Per poter beneficiare dell'integrazione al minimo, il pensionato deve rispettare determinati limiti di reddito personale e coniugale. Aver raggiunto l'età pensionabile: Solitamente, è necessario aver raggiunto l'età per la pensione di vecchiaia o aver maturato i requisiti per altre pensioni contributive. Aver versato contributi: Anche se bassi, è necessario aver versato dei contributi per avere diritto alla pensione, seppure minima. Importo della pensione minima L'importo della pensione minima viene aggiornato periodicamente. Nel 2023, ad esempio, era di circa 563 euro al mese, ma il valore esatto varia di anno in anno a causa dell'indicizzazione rispetto al costo della vita. Esclusioni e limitazioni Non tutti i pensionati possono beneficiare dell'integrazione al minimo. Ad esempio, chi riceve altre forme di reddito elevate potrebbe non avere diritto a questa integrazione. Le pensioni minime sono uno strumento importante per garantire dignità economica ai pensionati con redditi bassi, offrendo una forma di supporto sociale per coloro che, pur avendo lavorato, non avrebbero altrimenti un reddito sufficiente per vivere |