SMART WORKING - Stop al regime semplificato per i lavoratori fragili o genitori di under14 NON E' PIU UN DIRITTO - Lavorare in smart working non è più un diritto. Scadono il 31 marzo, infatti, le deroghe previste durante il Covid-19 a favore dei soggetti cosiddetti fragili e dei genitori di figli under14 e prorogate in più riprese che hanno consentito, invece, di chiedere l’attivazione del lavoro agile anche senza preventivo assenso del datore di lavoro. Pertanto, dal 1° aprile, a tutti i lavoratori si applicherà la disciplina ordinaria che significa, prima di tutto, la necessità di avere l’ok dell’azienda La disciplina, tra legge e Ccnl La normativa di riferimento del lavoro agile è la legge n. 81 del 22 maggio 2017 che individua precisamente le finalità: incrementare la competitività (a favore delle aziende) e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro (ai lavoratori). A questi fini, la legge ha introdotto la possibilità di far ricorso al lavoro agile «quale modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato stabilita mediante accordo tra le parti», cioè tra datore di lavoro e lavoratore |